Il Cane e la sua Maestria che propone all’uomo
Webinar: IL CANE E LA SUA MAESTRIA CHE PROPONE ALL’UOMO
Relatore: Dott. Piero Di Marco
Giovedì 28 settembre si è tenuto il secondo incontro del percorso iniziato ad aprile: Relazione ed Emozioni tra il Cane e L’uomo, una nuova scuola di comportamento.
In questo incontro il Dott. Di Marco ha voluto evidenziare, nella relazione con i nostri amici, una delle loro caratteristiche peculiari: la loro maestria nell’indicarci dei percorsi nella nostra vita attraverso la speciale amicizia e l’amore amicale che ci lega.
Il Dott. Di Marco ci ha proposto una riflessione sulle origini millenarie che legano questo speciale rapporto. L’amicizia nasce più di 33.000 anni fa quando il lupo e l’uomo si incontrarono iniziando un percorso assieme di reciproca amicizia e collaborazione. Un percorso dove le 2 specie erano alla pari e prive di condizionamenti reciproci e la loro relazione si muoveva in un mutuo aiuto mantenendo le loro specifiche identità. Passavano il tempo assieme e nella notte bivaccavano davanti ad un fuoco che illuminava e rassicurava il loro riposo in questa dimensione di rapporto alla pari. L’evoluzione del rapporto fa un ulteriore progresso 15.000 anni fa in Asia quando dalla domesticazione del lupo grigio l’uomo si affianca al cane facendolo diventare un vero compagno di vita nella caccia e in tutte quelle attività che potevano svolgere assieme.
Il Dott. Di Marco, ponendo l’attenzione sulle origini che ci legano a loro, ci ha fatto riflettere come a distanza di 15.000 anni l’evoluzione del rapporto ha portato ad oggi ad avere una sorta di sottomissione da parte del cane e di condizionamento di responsabilità da parte nostra. Anche solo se pensiamo all’utilizzo del collare e del guinzaglio; certamente necessari in varie situazioni del vissuto quotidiano ma indicano comunque un rapporto impari.
Riprendendo il concetto di amicizia e amore amicale, il rapporto tra noi e il cane dovrebbe essere sempre alla pari perché i cani vengono a noi per insegnarci il vero senso dell’amicizia, mentre noi spesso entriamo in un condizionamento di responsabilità nei loro confronti proiettando su di loro talvolta anche i nostri disagi. Il Dott. Di Marco ha introdotto un nuovo concetto sul quale riflettere: il legame di personalità. Il legame affettivo tra il cane e l’uomo non solo può generare uno scambio empatico ma è anche un supporto a quel legame che fa incontrare le due personalità nelle loro affinità e differenze. È anche attraverso questo tipo di legame che il cane esprime tutta la sua maestria, facendoci capire i motivi per cui lui è assieme a noi e indicandoci, a modo suo, quei percorsi personali e di relazione che ci possono fare bene.
È stato scientificamente dimostrato che le interazioni uomo-cane diminuiscono la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca e riducono persino il livello di cortisolo che è l’ormone dello stress. Ulteriori studi hanno evidenziato come, nel rapporto affettivo tra il cane e l’uomo, a livello celebrale si attivano le medesime aree legate al sentimento. L’attivazione di alcune di queste aree è più marcata quando sussiste uno scambio affettivo con atteggiamenti affettuosi e parole. Tutto questo ci fa capire la magia e l’importanza del rapporto che possiamo instaurare con loro, rapporto che se ben messo nella relazione e privo di condizionamenti porta ad una vera e propria simbiosi emotiva e affettiva.
Nella seconda parte del suo intervento, il Dott. Di Marco ha aperto uno straordinario confronto con 2 dei tanti racconti che ci sono pervenuti. Le 2 persone interessate descrivono alcuni aspetti della relazione con il loro cane. Il primo racconto è di Manuela, una giovane ragazza che condivide la sua vita con Senna, il suo bellissimo Cavalier. Leggendo il racconto di Manuela e Senna, il Dott. Di Marco ha fatto emergere alcuni aspetti molto interessanti proprio sul legame di personalità che si è creato: come Senna, durante i momenti importanti della loro relazione, ha somatizzato alcuni disagi fisici di Manuela al fine di fare emergere una situazione che doveva essere risolta. A modo suo Senna ha tracciato una strada per potersi ambedue liberare di certe emozioni negative per aprirsi ad una relazione più in salute e più felice.
Nel secondo racconto i protagonisti sono Valeria e Marc, un pastore tedesco. Il Dott. Di Marco ha voluto sottolineare una descrizione molto bella che Valeria riporta di Marc: “tedesco nelle regole e mediterraneo nei sentimenti”. Ecco che si evidenziano i 2 lati, uno del cuore e uno della mente con cui Marc, in perfetto equilibrio, si relazione con Valeria. Tra loro c’è un equilibrio estremamente bilanciato, una vera relazione alla pari. Valeria si fida di lui quando Marc si relaziona con bambini ed anziani e Marc si affida a Valeria che gli concede di esprimersi su alcune attività di utilità e difesa che Marc adora. Valeria ha seguito Marc nell’espressione dei suoi sentimenti amorosi al punto di adottare una cagnolina di cui lui aveva perso la testa. Marc, a modo suo, si prende cura anche della mamma di Valeria che non gode di buona salute e lo fa con alcuni atteggiamenti rassicuranti e di gioia alleggerendo così una situazione difficile e dolorosa. Una bella dimostrazione di fiducia reciproca quando Marc per un problema di salute è stato accompagnato dal veterinario e nel momento del distacco si sono guardati e seppure entrambi spaventati e impauriti si sono dati fiducia reciproca sapendo che l’uno c’era per l’altra.
L’incontro è stato pieno di emozioni e di scoperte. Il Dott. Di Marco con la sensibilità ed esperienza che lo caratterizza, ha saputo portarci in quella dimensione straordinaria di amore tra noi e loro, attraverso l’osservazione di atteggiamenti, comportamenti e situazioni che solo con loro si possono vivere.
Profilo del Relatore
Il Dott. Piero Di Marco è un medico veterinario che esercita la professione da più di 35 anni nella sua clinica a Catania. Il Dott. Piero Di Marco oltre a svolgere l’attività ordinaria della veterinaria, si occupa di tutte le tematiche legate alla relazione tra noi e i nostri cani. Il suo è un approccio assolutamente unico perché parte dall’osservazione profonda della relazione tra noi e i nostri cani, quella speciale amicizia amicale che ha molto da insegnarci. Il Dott. Di Marco utilizza tutte le sue conoscenze legate alla bioetica del comportamento così da comprendere correttamente le dinamiche relazionali che si instaurano e si avvale delle metodiche legate all’omeopatia e le terapie naturali. Infatti attraverso questa lettura comprende le cause del malessere o del problema fisico del nostro cane per approcciare la malattia o il disagio con l’omeopatia e la fitoterapia. L’approccio del dott. Di Marco è curare il tuo cane attraverso un’attenta osservazione della relazione tra te e il tuo cane, attraverso i suoi comportamenti e le sue reazioni. E non solo curare o prevenire l’evoluzione di una patologia ma anche prevenire la malattia in assenza di patologie attraverso la relazione tra noi e il nostro cane.